La stomia è un’apertura chirurgica praticata sull’intestino, sulle vie urinarie o direttamente sul rene, necessaria quando non è possibile eliminare feci o urine in modo naturale. La sua gestione richiede dispositivi di raccolta per consentire la fuoriuscita dei fluidi corporei, poiché, essendo priva di sfinteri, non è possibile il controllo volontario delle evacuazioni. Le principali tipologie di stomia includono la colostomia, l’ileostomia, l’urostomia e la nefrostomia.
La gestione della stomia in ambulatorio prevede un supporto continuo da parte del team medico e infermieristico per garantire la corretta applicazione e manutenzione dei dispositivi di raccolta. I dispositivi, noti come sistemi stomali, possono essere a un pezzo o a due pezzi.
Il processo di cambiamento della sacca stomiale in ambulatorio comprende diverse fasi:
La cura della stomia in ambulatorio ha l’obiettivo di proteggere la cute peristomale e garantire l’efficace funzionamento del dispositivo di raccolta.
Un’ulteriore tecnica di gestione che può essere insegnata in ambulatorio è l’irrigazione, utilizzata nei casi di colostomia sinistra per stimolare l’evacuazione e garantire una maggiore continenza per 36-72 ore.
L’irrigazione riduce la frequenza dei cambi della sacca e migliora la qualità della vita del paziente. Può essere eseguita solo dopo circa 30 giorni dall’intervento, quando la giunzione mucocutanea è guarita, e solo se il tratto intestinale è pervio.
L’assistenza infermieristica è fondamentale in ambulatorio per monitorare la capacità del paziente di gestire autonomamente la stomia e risolvere eventuali difficoltà. L’educazione alla gestione della stomia deve iniziare già durante il ricovero e proseguire a domicilio con supporto specialistico. L’infermiere educa il paziente sul cambio del dispositivo, sulla cura della cute e sul monitoraggio di eventuali segni di infezione o irritazione. È importante che il paziente acquisisca gradualmente competenze per affrontare la gestione quotidiana della stomia.
Il supporto psicologico e la gestione delle problematiche emotive sono altre componenti essenziali della cura in ambulatorio. Il paziente potrebbe provare disagio per il cambiamento corporeo e la perdita di continenza.
L’infermiere e il team di supporto aiutano a sviluppare un piano educativo personalizzato, a fornire informazioni pratiche sul ritorno alla vita quotidiana, compreso il lavoro, lo sport e la vita sociale
In conclusione, la gestione della stomia in ambulatorio è un processo complesso che coinvolge diverse fasi: dall’applicazione e cambio dei dispositivi di raccolta alla cura della cute peristomale, fino alla gestione psicologica e all’educazione del paziente. Un supporto adeguato e continuo da parte degli operatori sanitari è fondamentale per consentire al paziente di adattarsi alla nuova situazione e condurre una vita normale e soddisfacente.
Se è possibile recarsi in poliambulatorio è possibile richiedere il servizio in poliambulatorio:
Poliambulatorio privato “SPAZIO SALUTE” Centro Ambulatoriale di Medicina Fisica e Riabilitazione
Autorizzato al funzionamento con Proposta N.: DD/PRO/2025/1862 – PG 55146/2025 del 29/01/2025
Dir. San. Dott. Silvio Taddei Medico Chirurgo Specialista in Medicina Fisica e Riabilitazione – Specialista in Neurologia
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